Lunedì 23 settembre

14:00 – 17:00

Escursione di benvenuto – Senza confini

 Gorizia – Nova Gorica

Organizzato da: Centro Posoški razvojni – Centro per lo Sviluppo della Valle dell’Isonzo

Luogo: 
Partenza: Stazione ferroviaria di Gorizia Centrale (IT)
Arrivo: Xcenter, Nova Gorica

Breve descrizione: L’escursione di benvenuto condurrà simbolicamente i/le partecipanti attraverso due paesi e due città che coesistono proprio sul confine. Così vicine eppure così diverse… Gorizia sul lato italiano e Nova Gorica sul lato sloveno. Nel corso di un giro guidato in bicicletta, con tappe nei luoghi più significativi delle due città, si potranno riconoscere e scoprire le caratteristiche, le differenze e le analogie di ogni lato del confine di quest’area comune che sarà Capitale Europea della Cultura GO! 2025.

Informazioni pratiche

Lingua: inglese

Partecipanti: massimo 30

Abbigliamento: da pioggia

Le biciclette saranno disponibili in loco per i/le partecipanti che non ne possiedono una propria.

Tema: Qualità della vita

14:00 – 17:00

Side event

TQoL Living Labs – scambio di esperienze e loro inclusione nella pratica alpina

Organizzato da: Contact Point ESPON Slovenia
Luogo: Hotel Perla, sala Pinta

Breve descrizione: 
L’evento presenterà le esperienze pratiche di utilizzo dello strumento TQoL Living labs nella regione alpina. I Living Labs sono stati organizzati nell’ambito del progetto ESPON territoriale e del progetto Alpine Compass: Giovani per la qualità della vita nelle Alpi (CIPRA Slovenia). Durante l’evento, gli/le esperti/e condivideranno l’esperienza acquisita e le possibilità di integrare il metodo dei Living Labs nelle attività e nei processi di pianificazione in corso.

Informazioni pratiche

Lingua: Inglese

Partecipanti: 40

Il costo del side event ESPON è interamente coperto dall’organizzatore. Pertanto, l’evento è completamente gratuito e non richiede alcun contributo da parte dei/delle partecipanti.

18:00 – 19:00 

Proiezione del film: ATTIVISTA

Organizzato da: CIPRA Internazionale, progetto Yoalin, Kulturni dom e CIPRA Slovenia
Luogo: Kulturni Dom, Nova Gorica

Breve descrizione
Come affrontare la crisi eco-sociale? L’attivismo è un’utopia? La serie di documentari ACTIVIST segue il viaggio di sette giovani del gruppo Seeding for Future, che hanno incontrato attivisti/e e partecipato ad iniziative in Slovenia, Italia, Polonia, Germania e Belgio, e che si battono per la giustizia climatica e sociale. Le stimolanti conversazioni mostrano la diversità di idee e strategie atte a plasmare un mondo più equo e rispettoso dell’ambiente. La proiezione sarà seguita da un esclusivo dibattito con il produttore Arthur Parmentier. Lasciatevi trasportare da queste storie: dalla disobbedienza civile al Parlamento europeo, alla scoperta di nuove modalità di impegno civile oltre i confini. Questo evento fa parte del progetto YOALIN di CIPRA Internazionale ed è sostenuto attraverso i finanziamenti dell’Ufficio per l’Ambiente del Liechtenstein. Dopo la proiezione sarà organizzato un buffet alpino presso l’Xcenter (distante 2 minuti a piedi).  

Informazioni utili
Filmato in lingua originale con sottotitoli in inglese
Ingresso gratuito, senza registrazione

18:00 – 19:00 

Tavola rotonda

Organizzato da: GO! 2025 e Alpweek
Luogo: Xcenter Nova Gorica

Breve descrizione:
Tavola rotonda sulle moderne sfide ambientali in un contesto di socialità, seguita da aperitivo e buffet a base di prodotti alpini.

19:00

Serata alpina

Organizzato da: GO! 2025 e Alpweek
Luogo: Xcenter Nova Gorica

Chiediamo di portare cibi/bevande locali da condividere durante l’evento, per celebrare la varietà della cultura gastronomica alpina.

Si prega di indicare gli ingredienti dei prodotti alimentari.

Martedì 24 settembre

08:30 – 09:00

Registrazione – Caffè

09:00 – 10:30

Inaugurazione e discorsi di apertura

Inaugurazione

Emil Ferjančič (Ministero sloveno delle Risorse Naturali e della Pianificazione Territoriale, Presidente del Comitato Permanente della Conferenza delle Alpi)

Alenka Smerkolj (Segretaria generale della Convenzione delle Alpi)

Discorso 1
Limiti biofisici, economici, tecnologici e sociali della mitigazione e dell’adattamento al cambiamento climatico

Relatrice: Lučka Kajfež Bogataj, climatologa, professoressa presso la Facoltà di Biotecnologia di Lubiana e membro dell’Intergovernmental Panel on Climate Change – IPCC. È considerata una pioniera della ricerca sul cambiamento climatico in Slovenia e le sue ricerche vertono in particolare

L’aumento delle temperature, il diverso andamento delle precipitazioni e la maggiore intensità e frequenza delle calamità naturali avranno un impatto sui panorami e sui processi ambientali nello spazio alpino, oltre che in ambito economico e sociale. Sono necessari sforzi di mitigazione e di adattamento per garantire uno sviluppo sostenibile della regione alpina nell’ambito del cambiamento climatico. I/Le responsabili della conservazione, il settore del turismo e le comunità locali hanno realizzato o proposto diverse strategie di mitigazione e di adattamento. Alcune di queste si completano vicendevolmente mentre altre costituiscono potenziali fonti di conflitto. Purtroppo, le strategie di mitigazione e di adattamento possono avere limiti biofisici, economici, tecnologici e sociali.

Discorso 2
Proprio nelle nostre mani – Riflessioni ottimistiche sulla biodiversità

 

Relatrice: Serena Arduino, Presidente di CIPRA International, Osservatrice nel Comitato Consultivo sulla Biodiversità Alpina e nei Gruppi d’Azione di EUSALP sulle infrastrutture verdi e sulle risorse naturali e culturali.

Uno sguardo alla governance della biodiversità a livello globale, europeo e alpino. Una riflessione sugli ultimi venti anni e uno sguardo ai prossimi due decenni basato su fatti e opinioni dei/delle principali attori/attrici della biodiversità, dalla società civile alle istituzioni. Il punto di vista di un’incrollabile ottimista.

Discorso 3
Economia per il bene comune – Un modello economico per una buona qualità della vita

 

Relatore: Christian Felber, autore, docente universitario, fondatore di “Economy for the Common Good” e di “Co-operative for the Common Good”, Austria

Il profitto, i rendimenti e la crescita illimitata del prodotto interno lordo sono gli obiettivi dell’attuale sistema economico. A questo modello, insostenibile e inumano, si contrappongono ora alternative caratterizzate da una maggiore attenzione al futuro, una delle quali è l’Economia del bene comune (ECG – Economy of the Common Good). Quando si misura la qualità della vita, è necessario tenere in considerazione il benessere di tutte le persone e della natura: per farlo, l’ECG propone strumenti come il Prodotto del bene comune (economia nazionale) e l’Equilibrio del bene comune (gestione aziendale). Come si potranno utilizzare questi strumenti in futuro e come sarà possibile integrarli nei processi decisionali politici?

10:30 – 11:00

Pausa

11:00 – 12:00

Uno sguardo indietro, un grande passo avanti

Partecipanti: Matej Ogrin (Presidente di CIPRA Slovenia), Christina Bauer (Responsabile dell’Autorità di gestione del Programma Interreg Spazio Alpino), Ingrid Fischer (Presidente dell’Associazione Città Alpina dell’anno), Nina Seljak (Coordinamento nazionale per le strategie macroregionali dell’UE), Miha Kobal (Agricoltore della valle dell’Isonzo), Jacqueline Hillmann (Giovane impiegata presso il comune montano di Balderschwang). Bilancio degli ultimi 20 anni, moderazione di Claire Simon (Val&Monti).

Breve descrizione: 

I/Le partecipanti alla tavola rotonda rappresentano un mondo eterogeneo che va dalle organizzazioni transnazionali agli/alle agricoltori/agricoltrici locali, e parleranno della vita, del lavoro e dei comportamenti nelle Alpi. Unitevi a noi per riflettere su venti anni di trasformazioni: come è cambiata la vita nelle Alpi? Che sviluppi e iniziative positivi hanno vissuto i/le partecipanti nei rispettivi ambiti e dove vedono spazi di miglioramento? Questo dibattito promette di fornire informazioni, di essere fonte di ispirazione e ci chiede di agire per definire il percorso verso un futuro degno di essere vissuto dalle persone e da tutte le specie alpine.

12:00 – 12:30

Introduzione alle sessioni tematiche e alle escursioni del pomeriggio

12:30 – 14:00

Pranzo

13:30 – 18:00

Escursioni

Escursione 1
Le sfide e i cambiamenti climatici nella valle del Vipacco

Leader: Adrijana Perkon (Università di Primorska, dipartimento di geografia)

Breve descrizione:

L’escursione nella valle del Vipacco affronterà gli impatti del cambiamento climatico che si ripercuotono in modo significativo sull’agricoltura, uno dei principali settori economici della valle (produzione di vino e coltivazione di frutta). Unitevi a noi per visitare il lago artificiale di Vogrscek, le sorgenti carsiche del fiume Vipacco e un’azienda agricola. Capiremo come gli agricoltori e le agricoltrici affrontano gli effetti del cambiamento climatico e potremo assaggiare alcuni deliziosi prodotti locali.

Informazioni pratiche

Lingua: Inglese

Partecipanti: massimo 30

Equipaggiamento: scarpe da trekking, abbigliamento da pioggia

Costo: 10 EUR

Temi: Clima, Biodiversità

Escursione 2
La storia degli incendi boschivi del Carso

Leader: CIPRA Slovenia, Servizio forestale della Slovenia, vigili del fuoco volontari/e di Komen, Centro informazioni turistiche di Miren Kras

Breve descrizione:
Nel 2022 la regione del Carso è stata colpita dal più grande incendio della storia della Slovenia. L’escursione inizierà nei pressi del confine italiano a Opatje Selo, da dove cammineremo verso Cerje. Nel corso delle varie tappe il Servizio forestale sloveno ci parlerà dell’entità dell’incendio, del suo impatto sulla biodiversità, del programma di ripristino e della sua realizzazione, delle attività di riforestazione di questa regione carsica negli ultimi 150 anni. I/Le volontari/e hanno svolto un ruolo importante durante e dopo gli incendi. Un vigile o una vigilessa del fuoco del luogo presenterà l’attività del corpo locale e condividerà esperienze dirette. A Cerje visiteremo il Monumento della Pace e la Torre panoramica, un magnifico edificio che si trova al centro di un anfiteatro naturale e permette di godere di una splendida vista a 360°: il Mare Adriatico, le pianure del Friuli, le Alpi Giulie e la valle del Vipacco. L’escursione si concluderà con una degustazione di spuntini vegani presso la fattoria biologica Tavcar a Nova Gorica.

Informazioni pratiche

Lingua: Inglese

Partecipanti: massimo 30

Equipaggiamento: scarpe da trekking, abbigliamento da pioggia

Costo: 10 EUR

Temi: Clima, Biodiversità

14:00 – 15:30

Sessioni tematiche
Sessione 1: Alpi clima neutrali e resilienti ai cambiamenti climatici 2050: e il fattore umano?

Leader ed esperti/e: Katharina Zwettler, Presidente del Comitato consultivo sul clima alpino (ACB), Ministero federale per l’azione per il clima (Austria)

Breve descrizione:
Dove si trovano, secondo noi del Comitato consultivo sul clima alpino (ACB), gli ostacoli alla realizzazione delle attività nel nostro programma verso le Alpi clima neutrali e resilienti ai cambiamenti climatici 2050? L’ACB offre moduli per migliorare le competenze di comunicazione e metodi per favorire a scala alpina lo sviluppo di approcci personalizzati per le azioni per il clima. Ci concentriamo sui fattori umani e sulle narrazioni positive, legate a contesti locali e a bisogni specifici. Vorremmo condividere con voi i primi apprendimenti e comprendere le VOSTRE esperienze, progetti e processi relativi alle azioni per il clima e allo sviluppo sostenibile.

Nota: questa sessione è collegata al side event“Il coinvolgimento di stakeholder nelle azioni per il clima” di giovedì 26 settembre.

Temi: Clima, Qualità della vita

Lingua: Inglese

Sessione 2 : Priorità territoriali nelle Alpi: dalla teoria scientifica all’azione. Quando il clima cambia, la politica deve seguire.

Leader ed esperti/e: Serena Arduino moderatrice (da confermare), Oriana Coronado e Guido Plassmann (ALPARC), Claudio Celada e Francesca Roseo (LIPU), Tomaz Mihelic (DOPPS), Federico Beffa e Paolo Siccardi (Fondazione Cariplo)

 

Breve descrizione:
Scopri come passare dalla teoria scientifica all’azione nelle Alpi attraverso tre strumenti e approcci pronti all’uso. La cartografia di ALPARC mostrerà come raggiungere nelle Alpi gli obiettivi globali di maggiore protezione della biodiversità attraverso decisioni coraggiose a pianificazione territoriale che tenga conto delle principali barriere e dei conflitti nell’uso del suolo.. La mappa di BirdLife sui rifugi climatici per la conservazione di specie d’altitude aiuterà a identificare le aree prioritarie per la conservazione e le aree di conflitto attuale e futuro con le zone sciistiche. E infine, ma non meno importante, conosceremo gli sforzi di Fondazione Cariplo per sviluppare e attuare strategie regionali per il clima con il coinvolgimento di svariati/e stakeholder, accelerando così il cambiamento delle policy. Dopo questa sessione, nessuno potrà più dire di non sapere dove debbano concentrarsi protezione e sviluppo e come integrarli nelle politiche!

Temi: Clima, Biodiversità

Lingua: tradotto in sloveno, italiano, francese e tedesco

Sessione 3: Noi e loro – o con loro? Quali sono i nessi tra diversità e polarizzazione

Leader ed esperti/e: Eva-Maria Cattoen (Lechtalps) e Wolfgang Pfefferkorn (CIPRA International)

Breve descrizione: Le discussioni si fanno sempre più accese e le posizioni si radicalizzano, ma è evidente come non mai che le attuali sfide sociali e globali come la crisi climatica si possono risolvere solo attraverso una collaborazione intensa e proficua. In questa sessione vogliamo esaminare più da vicino le diverse aree di tensione e le opportunità. Tra i possibili argomenti: l’attivismo per il clima, l’immigrazione e i contrasti tra zone urbane e rurali, visti attraverso esempi come il lupo o la mancanza di acqua.

Temi: Clima, Biodiversità, Qualità della vita

Lingua: Inglese

15:30 – 16:00

Pausa

16:00 – 17:30

Sessioni tematiche
Sessione 4: Affrontare i numerosi rischi del clima: una sfida per la governance

Leader ed esperti/e: Wolfgang Pfefferkorn (CIPRA International), esperti/e di progetti sulla gestione del rischio alpino, Jože Papež, PlanAlp e progetti Interreg Spazio Alpino Adaptnow e X-Risk-cc

Breve descrizione: Diversi rischi legati al clima come il calore, la siccità e le inondazioni costituiscono un’enorme sfida per le autorità locali e regionali nelle Alpi. In che modo possiamo prevenire questi rischi e migliorare l’interazione tra stakeholder, ossia la governance del rischio nello spazio alpino a livello locale e regionale?

Tema: Clima

Lingua: tradotto in sloveno, italiano, francese e tedesco

Sessione 5: Biodiversità dei suoli: aspetti teorici e pratici

Leader ed esperti/e: Marion Ebster-Kreuzer (CIPRA International)

Breve descrizione:
Il suolo è una risorsa preziosa e spesso trascurata. Per utilizzare il suolo in modo prudente è necessario averne competenza e avere una relazione con esso, dato che proteggiamo solo ciò che conosciamo e con cui abbiamo un rapporto. Questa sessione prevede la presentazione di esempi di uso parsimonioso dei suoli e di interventi intelligenti di desigillazione nelle Alpi. Tutto ciò sarà seguito da una breve sezione interattiva all’esterno dove saremo invitati a entrare letteralmente in contatto con il suolo e a condividere idee, impressioni e conoscenze al riguardo.

Tema: Biodiversità

Lingua: Inglese

Sessione 6: I tuoi rifiuti sono una risorsa

Leader ed esperti/e: Interreg Spazio Alpino, Blaž Likozar (progetto Alps4greenC), Špela Ledinek Lozej (AlpTextyles), Eva Lienbacher e Christine Vallaster (CEFoodCycle)

Breve descrizione: Nell’economia circolare i materiali non diventano mai rifiuti e la natura si rigenera. Prodotti e materiali vengono mantenuti in circolo attraverso processi come manutenzione, riutilizzo, ristrutturazione, riproduzione, riciclo e compostaggio. Questo approccio è fondamentale nella regione alpina, in particolare se vogliamo migliorare la qualità della vita della popolazione e raggiungere l’obiettivo UE di diventare il primo continente clima neutrale entro il 2050. Ecco come questa sfida viene affrontata dai progetti Interreg Spazio Alpino, in particolare nel settore tessile (Alptextyles), del green carbon (Alps4greenC), e alimentare (CEFoodCycle) e nella trasformazione industriale basata sull’intero ciclo di vita (cradle-to-cradle) (Cradle-ALP).

Argomento: Qualità della vita

Lingua: Inglese

19:00

Programma serale

Cena e programma culturale a cura del Comune di Nova Gorica e di GO! 2025

Mercoledì 25 settembre

08:30 – 17:00

Escursione
Valle dell’Isonzo – Imparare dal passato, vivere oggi

Organizzato da: Centro Posoški Razvojni – Centro per lo sviluppo della valle dell’Isonzo

Breve descrizione: Questa escursione di un’intera giornata ci porterà nella cittadina di Kobarid (Alta Valle dell’Isonzo). In questa cittadina e nelle zone circostanti ci concentreremo sugli elementi essenziali del patrimonio culturale e scopriremo come esso continui a vivere, quali sfide deve affrontare e qual è il suo impatto sulla qualità della vita degli/delle abitanti. Visiteremo il Museo della Prima Guerra Mondiale, parleremo di bene comune nel Museo del formaggio e percorreremo l’itinerario storico di Caporetto che collega importanti luoghi storici e bellezze naturali (2-3 ore). Lungo il percorso sentiremo parlare anche della famosa trota marmorata, specie endemica del bacino dell’Adriatico.

Informazioni pratiche

Lingua: Inglese

Partecipanti: massimo 30

Pranzo compreso

Equipaggiamento: scarpe da trekking, abbigliamento da pioggia

Costo: 20 EUR

Tema: Qualità della vita

09:00 – 10:30

Sessioni tematiche
Sessione 7: Le Alpi senza neve

Leader ed esperti/e: Katharina Gasteiger (AidA), Ann-Kristin Winkler (WWF), Georg Kaser (Glaciologo)

Breve descrizione:
In questa sessione affronteremo la diminuzione del manto nevoso dovuta ai cambiamenti climatici e i suoi effetti a livello locale. Il noto glaciologo Georg Kaser presenterà il fenomeno della fusione dei ghiacciai e le sue conseguenze. I/Le partecipanti analizzeranno inoltre le sfide per le comunità locali: dovrebbero forse sviluppare infrastrutture per migliorare la produzione di neve artificiale? Sarebbe opportuno costruire ad altitudini superiori? O sarebbe meglio gestire la transizione allontanandoci dalla dipendenza dalla neve?

Esamineremo i diversi punti di vista su questo tema complesso e difficile con un gioco di ruolo, evidenziandone le conseguenze socioeconomiche ed ecologiche. L’obiettivo della sessione non consiste nel presentare soluzioni “chiavi in mano” (se esistono soluzioni, esse dipendono dal contesto) ma nell’incoraggiare un dibattito sincero. La sessione si avvarrà dei risultati del progetto europeo BeyondSnow e del lavoro del WWF sugli spazi aperti alpini e la protezione dei ghiacciai.

La sessione fa parte della serie “BeyondSnow on Tour”.

Temi: Clima, Biodiversità, Qualità della vita

Lingua: Inglese

Sessione 8: Le moderne sfide della pastorizia – il punto sull’adattamento reciproco tra esseri umani e animali

Leader ed esperti/e: Lauren Mosdale (Project Officer CIPRA Francia) ed esperti/e

Breve descrizione: In questa sessione verranno trattate le sfide moderne della pastorizia, e in particolare il mantenimento delle attività di pastorizia in montagna, storico hotspot della biodiversità e sempre di più rifugio per le specie di fronte al cambiamento climatico. Nel corso di questa sessione saranno esaminati più specificamente i conflitti che insorgono in seguito alla coabitazione tra esseri umani e animali in ambito alpino, e si analizzeranno le prospettive politiche e quelle degli/delle stakeholder della pastorizia.

Temi: Clima, Biodiversità, Qualità della vita

Lingua: Inglese

Sessione 9: Come trovare un equilibrio tra la qualità dell’esperienza turistica e la qualità della vita?

Leader ed esperti/e: Matej Ogrin (CIPRA Slovenia), Aleš Zdešar (Parco Nazionale Triglav), Alexandra Dörfler (Ministero austriaco per la protezione del clima), Partecipanti del progetto Yoalin e membri della Consulta di giovani della CIPRA.

Breve descrizione:

La qualità della vita deriva dal modo di vivere, perciò è molto importante garantire la qualità della vita della popolazione locale, ovvero la soddisfazione rispetto all’ambiente locale e una identità spaziale positiva. Un’offerta turistica derivante dall’impegno a mantenere la qualità della vita della popolazione locale costituisce la base della componente sociale del turismo sostenibile. In questo workshop discuteremo della percezione della qualità della vita di diversi gruppi (p.es. popolazione locale, turisti/e, stakeholder del settore turistico, giovani) e affronteremo aspetti legati alla capacità portante di una regione, alla conservazione della natura e al conseguimento degli obiettivi climatici in riferimento al mantenimento della qualità della vita nelle Alpi.

Tema: Qualità della vita

Lingua: tradotto in sloveno, italiano, francese e tedesco

10:30 – 11:00

Pausa

11:00 – 12:00

Plenaria conclusiva

In un contesto di fish bowl rifletteremo insieme a Blanka Bartol (Ministero sloveno delle Risorse Naturali e della Pianificazione Territoriale), Georg Kaser (glaciologo), Claudio Celada (LIPU) e un/a giovane del Consiglio dei giovani della CIPRA sulle intuizioni e gli impulsi degli ultimi due giorni fornendo una prospettiva sugli sviluppi futuri.

12:00 -14:00

Pranzo

13:00 – 14:00

Evento solo su invito
Alleanza nelle Alpi: Assemblea generale

Organizzatrice: Katharina Gasteiger (AidA)

Breve descrizione: Assemblea generale annuale della rete comunitaria “Alleanza nelle Alpi”, aperta solo ai membri.

14:30 – 16:30

Evento solo su invito
Città Alpina dell’anno: Assemblea generale

Organizzatrice: Magdalena Holzer (Città Alpina dell’anno)

Breve descrizione:
Assemblea generale dell’Associazione Città Alpina dell’anno, aperta solo ai membri.

15:00 – 18:45

Side event interattivo
Cultura Alpina – Specchio di sfide ed opportunità

Center for the conservation and enhancement of the popular traditions of Borgo San Rocco – ODV Via Veniero 1 – 34170 GORIZIA

Organizzato da: Delegazione Italiana in Convenzione delle Alpi/Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (MASE), Comune di Gorizia, Associazione “I Visionari”.

Relatori/interlocutori: saluto Ass. Patrizia Artico; apertura Guido Pettarin (Ass.Filologica Friulana); Annibale Salsa (Universitá di Genova), PierPaolo Viazzo (Universitá di Torino); Federica Corrado (Politecnico di Torino) e altri

Moderatore/facilitatore: Paolo Angelini (MASE)

Gestione interpretariato e interattività EURAC Research

Descrizione dell’evento:

Promuovere il confronto sulla cultura alpina in continua ricerca di equilibrio tra conservazione e innovazione, tra preservazione delle radici storiche e adattamento ai cambiamenti del mondo moderno. Un confronto tra le narrazioni e il sentire di chi vive in montagna nelle avversità e talvolta nell’isolamento. Alla ricerca di un approccio condiviso ed equilibrato, che tenga conto delle caratteristiche uniche di questo territorio, di un basso consumo di suolo e del sempre crescente contenuto tecnologico a supporto del lavoro meno invasivo. Quali impegni per favorire un adeguato e sostenibile sviluppo socio-economico in montagna?

Location: Centro per la Conservazione e Valorizzazione delle Tradizioni popolari di Borgo San Rocco, Via Veniero 1, 34170 Gorizia

Informazioni pratiche

Lingua: tradotto in inglese, italiano, sloveno, francese e tedesco (tbc)

Partecipanti: massimo 100 previa registrazione entro il …

Cena a tema a seguire

La partecipazione agli eventi collaterali è gratuita (non è richiesto alcun contributo, ma è necessario iscriversi).

19:00 – 21:30

Evento serale

Center for the conservation and enhancement of the popular traditions of Borgo San Rocco – ODV Via Veniero 1 – 34170 GORIZIA

Organizzato da: Delegazione Italiana in Convenzione delle Alpi/Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Comune di Gorizia, Associazione “I Visionari”, con l’Istituto Statale per la cultura enogastronomica “S. Pertini” Monfalcone (tbc).

Descrizione dell’evento:
Cena di lavoro a tema per i/le partecipanti della SettimanaAlpina, con intervalli di cultura a cura delle Associazioni co-organizzatrici dell’evento.

Location: Centro per la Conservazione e Valorizzazione delle Tradizioni popolari di Borgo San Rocco, Via Veniero 1, 34170 Gorizia

Informazione pratiche:
A conclusione della cena, un servizio di bus navetta riporterà i partecipanti all’Hotel Perla di Nova Gorica.

Giovedì 26 settembre

08:30 – 13:00

Evento solo su invitato
CIPRA Internazionale: Assemblea dei/delle Delegati/e

Organizzatrice: Nora Leszczynski (CIPRA International)

Breve descrizione: Assemblea dei/delle Delegati/e della CIPRA Internazionale 

09:00 – 16:00

Side event
Il coinvolgimento di stakeholder nelle azioni per il clima

Organizzato da: Comitato consultivo sul clima alpino (ACB)

Agire per il clima significa coinvolgere altre persone affinché decidano, agiscano e cambino la propria vita e il modo di lavorare. Il Piano d’Azione per il Clima 2.0 della Convenzione delle Alpi deve raggiungere e coinvolgere anche stakeholder “al di fuori della bolla”. Servono competenze per motivare e accompagnare le persone nelle varie situazioni, p.es. utilizzando narrazioni positive. Alcune idee sul modo migliore per incoraggiare ad agire per il clima saranno esaminate durante una formazione offerta dal Comitato consultivo sul clima alpino (ACB) della Convenzione delle Alpi.

Si affronteranno i seguenti temi:

comprendere le fasi del cambiamento e i modelli di diffusione sociale: analizzare la situazione degli/delle stakeholder e le loro necessità nelle diverse fasi del cambiamento;

definire meglio il proprio “ruolo” nell’accompagnare i processi di cambiamento: adattare l’approccio alla situazione degli/delle stakeholder e alle diverse fasi del cambiamento;

gestire le reazioni: comprendere e affrontare gli effetti (tra cui la resistenza) del cambiamento e delle azioni di coinvolgimento sugli/sulle stakeholder;

applicare strumenti specifici per favorire i processi di cambiamento: utilizzare narrazioni positive e altri metodi per sostenere il coinvolgimento e il cambiamento;

colmare il vuoto tra sapere e fare: progettare azioni e progetti e prendere in considerazione i fattori psico-sociologici.

La formazione sarà in lingua inglese.

 

 La Settimana Alpina vuole essere un evento green della Convenzione delle Alpi e pertanto verrà organizzata attuando elevati standard di sostenibilità.